Vibrocarotaggio
I vibrocarotaggi sono attività che consentono la raccolta di materiale e sedimenti in profondità nel fondale marino permettendone uno studio accurato della conformazione.
Quando la lunghezza richiesta dei carotaggi non è superiore a 5-6 m, in acque poco profonde o profonde, in laghi, fiumi o spiagge e qualsiasi terreno saturo d’acqua, la tecnica del vibrocarotaggio è la più semplice, più veloce e più economica rispetto alle tecniche di perforazione tradizionali.
Nei casi di studi sull’impatto ambientale, è la tecnica più raccomandata per il campionamento.
La mappatura dei fondali è una attività molto importante nella fase precedente la messa in opera di un progetto di costruzione così come nelle valutazioni di impatto ambientale. In ambedue i casi la tecnica del vibrocarotaggio è da prediligersi quando le condizioni del luogo da mappare lo consentono, come sopra specificato.
Caratteristiche
• Mobilizzazione rapida di apparecchiature di campionamento
• Il sistema di vibrocarotaggio è compatto e di facile trasporto
• Lunghezza tubi disponibili: da 2,5 a 6,0 metri
• Grande diametro del tubo: 103 mm – conforme alle leggi e alle linee guida internazionali
• Fodera morbida in PETD, spessore 0,2 mm
• Van Veen per il campionamento del fondale marino
Specifiche tecniche
• Vibrocorer Rossfelder P-3 (motore a vibrazione singola), forza da 10,9 a 16,4 kN
• Vibrocorer Rossfelder P-5 (motori a doppia vibrazione), forza da 21,8 a 32,8 kN
• Frequenza di vibrazione 2850 vpm
• Requisiti standard dell’alimentazione (380 V trifase, 7-10 kW)
• Peso della testa vibrante 68 kg (P-3), 147 kg (P-5)
• Telaio idrostatico e pesi
• Profondità operativa: fino a 100 m
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